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La notte è l’elemento naturale dell’Insonne.
Il buio fa da catalizzatore per gli strani personaggi che affollano il mondo di Desdemona, ma le tenebre sono da sempre e soprattutto la terra della letteratura noir, gialla e thriller.
Così, per similitudine, ci è venuto naturale chiedere a chi è abituato a killer, intrighi, sangue e morte, cosa pensasse di questa ragazza che si fa chiamare Desdy.
Ecco cosa ci hanno risposto:
 

Angelo Marenzana

" “Ciao, guerrieri…” la voce della dj Dolly soffusa e morbida, ma inquietante allo stesso tempo, accarezza le labbra in primo piano sul microfono della radio. Parole che invitano le bande rivali a braccare gli incolpevoli Warriors nella lunga notte newyorkese. Un percorso dal Bronx a Coney Island fatto di azione, corse, metropolitane, amori e verità svelate alle prime luci dell’alba. La magia della radio e la malinconia delle ombre si intrecciano, creano favole, miti, incubi che finiscono per essere parte di noi. Un riflesso del nostro fantastico. Proprio come L’Insonne, l’affascinante Desdemona Metus di Radio Strega. Lei, la nuova protagonista della notte che avvolge una città altrettanto straordinaria come quella segnata dalle vicende dei guerrieri."

Angelo Marenzana

Angelo Marenzana (Alessandria, 1954). Autore di narrativa di genere e del fantastico ha al suo attivo un gran numero di racconti pubblicati su Il Giallo Mondadori, Urania, Urania Epix, e antologie, tra cui Omissis (Einaudi), Storie di martiri, ruffiani e giocatori (Caratteri Mobili) e La legge dei figli (Meridiano Zero). Per Mobydick ha dato alle stampe Frontiere e Tre fili di perle, oltre a Destinazione Avallon (Robin Edizioni) e Buchi neri nel cielo (Perdisa Pop). In uscita a settembre 2013 L’uomo dei temporali (Rizzoli)
 

 

 

 Simone Toscano

"Desdemona ha il nome nero. Desdemona ha i lineamenti suadenti. Desdemona è donna. Desdemona ha il cuore sensibile, percepisce le violenze contro gli altri a lunga distanza. Le vive dentro, quasi. E non può far altro che lottare, per sconfiggerle, per cambiare il corso delle cose e trasformare il bianco e nero in colore. Il volto contrito in un sorriso. In un abbraccio sereno."

Simone Toscano

Simone Toscano è un giovane giornalista del gruppo Mediaset. Prima solo per il Tg5, poi anche per gli altri telegiornali e per i programmi, ha seguito come inviato – dal 2005 ad oggi – alcuni dei più importanti fatti di cronaca nazionale. Attualmente – una settimana al mese - è uno dei conduttori del canale “All news” di Mediaset, Tgcom24. È anche uno degli inviati della trasmissione Quarto Grado e della testata NewsMediaset, a cui fanno capo i programmi di informazione del gruppo. Ha collaborato in passato con l’inserto culturale de Il Foglio, con la Rai, con La7 (Tetris, condotto da Luca Telese) e Mtv.
 

 

 

 Paola Barbato

"Apparteniamo alla notte, Desdemona ed io. Sulle tracce degli incubi negati dal sonno, curiose di quella realtà oscura che si svela oltre il filtro del buio. Ci nutriamo di paura, curiosità e parole. E impariamo, da sole, a farci compagnia."

Paola Barbato

Sebbene abbia cominciato la sua attività di collaborazione al fumetto solo nel 1999 (albo numero 157, "Il sonno della ragione"), ovvero dopo 13 anni dall'inizio di Dylan Dog, negli ultimi anni è stata scelta per sceneggiare alcuni numeri fondamentali per l'universo dylaniano. Ha pubblicato tre romanzi thriller per la Rizzoli: nel 2006 Bilico, nell'aprile del 2008 Mani nude, che ha vinto l'edizione 2008 del Premio Scerbanenco, nel 2010 Il filo rosso. Il 25 ottobre 2008 è uscito per la Sergio Bonelli Editore, nella collana Romanzi a fumetti Bonelli, Sighma, disegnato da Stefano Casini. Ha co-sceneggiato per la Filmmaster la fiction "Nel nome del male" con Fabrizio Bentivoglio, trasmessa da Sky nel giugno 2009.
Oltre ad essere una scrittrice, Paola Barbato si occupa anche di attività sociale, come presidente dell'Associazione "Mauro Emolo" ONLUS che si occupa di persone affette da una malattia neurodegenerativa chiamata Corea di Huntington.

 

 

 Cinzia Tani

"Quando gli occhi della città si chiudono nel sonno, quelli di Desdemona guardano la notte. Percorrono vie inaccessinili e oscure, aprono le porte serrate del mistero, penetrano nei luoghi reconditi della mente, scoprono nessi invisibili. Sono con lei, catturata nella sua insonnia."

Cinzia Tani

Esordì come scrittrice di successo nel 1987, con la pubblicazione del suo primo libro Sognando California, edito da Marsilio Editori, col quale si aggiudicherà il Premio Scanno. In quell'anno divenne collaboratrice della Rai, come inviata del programma Mixer, condotto da Giovanni Minoli. Dal 1991 al 1995 diverrà autrice di programmi televisivi, tra cui Chi è di scena, L'occhio sul cinema. Nel 1997 co-condurrà e scriverà, in compagnia di Giordano Bruno Guerri, Italia mia benché. Dal 2008 scrive il fumetto Unità Speciale, per i tipi dell'Eura Editoriale. Ha alternato la conduzione di programmi televisivi e radiofonici, come Unomattina e Fantasticamente, alla scrittura ed alla divulgazione. Nel 2004 venne nominata Cavaliere su iniziativa diretta del Presidente della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi[1].
Ha collaborato alla stesura di molte puntate del programma televisivo Delitti, documentario su episodi di giallo accaduti in Italia dal secondo dopoguerra in poi.

 

 

 Carlo Lucarelli

"Desdemona. Sei sveglia e combattiva quando noi ci lasciamo cullare dal liquido amniotico della notte. Non farti ingannare mai Desdy. Tieni gli occhi aperti, amica mia."

Carlo Lucarelli

Carlo Lucarelli è un affermato scrittore di letteratura gialla e noir, sa mescolare sapientemente i generi tra loro ottenendo risultati sorprendenti. Il suo percorso narrativo va dai racconti brevi sparsi nelle varie antologie del "Gruppo 13" alla trilogia giallo-storica con il commissario De Luca pubblicata dalla Sellerio. Docente di scrittura creativa, ha vinto numerosi premi e i suoi libri sono numerosissimi. Citiamo tra i tanti "Il Giorno del Lupo", "Almost Blue" e "Guernica" per Einaudi, "Falange Armata" (Granata Press, Hobby & Work, Einaudi), "Indagine non autorizzata" (Mondadori, Hobby & Work), "Compagni di Sangue" con Michele Giuttari (Le Lettere, Rizzoli) e "Misteri d'Italia - i casi di Blu Notte" (Einaudi 2003). Conosciuto al grande pubblico per aver condotto il programma televisivo  RAI  "Blu notte", dove in ogni puntata Lucarelli narra di un caso insoluto di omicidio come fosse un giallo e ricostruisce la storia dell'Italia attraverso i suoi misteri insoluti. Per conoscere meglio questo grande autore, vi rimandiamo al suo ricchissimo sito internet www.carlolucarelli.net

 

 

 Franco Valleri

"Da qualche tempo la mia insonnia di vecchio (ma sì, definirmi anziano sarebbe un eufemismo!) si confronta con quella de L'Insonne. Solo che la mia è molto più statica e di conseguenza più stabilmente inquietante: per questo leggo le sue avventure di notte, quando l'etere è più libero e meglio si "riceve". Con ammirazione, stima, affetto."

Franco Valleri.

Chi è Franco Valleri? Un attore del cinema d'altri tempi e, insieme, giramondo? Lo pseudonimo usato da un ridottissimo collettivo di scrittori? Per ora non è dato avere una risposta sicura. Leggendo la raccolta di racconti editi e inediti uscita recentemente, sappiamo chi è il protagonista di queste indagini: Paolo Giunti, un giornalista, che - seguendo la cronaca nera per un quotidiano fiorentino - deve occuparsi per mestiere di crimini e di fattacci d'ogni genere. Cronache nere. Sei casi per Paolo Giunti (Editrice Laurum, p. 140, Euro 10) raccoglie i racconti, editi e inediti, basati sui casi nei quali Giunti si è imbattuto nella sua attività, dalle prime prove di cronista sotto il fascismo fino agli anni '60: una sorta di avvincente "romanzo criminale", in cui si delinea con efficacia la trasformazione storico-sociale della società italiana.
 

Francesca Zucchiatti-Schaal

"Che meraviglia ! Per una volta niente grattacieli stereotipati in sottofondo, ad indicare la solita metropoli senz’anima, niente improbabili supereroi inguainati in ridicole tutine aderenti ! Siamo a Firenze, nella nostra Toscana, camminiamo per le strade, visitiamo i musei, Palazzo Pitti, il Ponte Vecchio…e Desdemona é una di noi, appena un po’ più inquieta, appena un po’ più misteriosa. Insonne spesso - come me - curiosa, insoddisfatta, Desdy si racconta, indaga e scopre che la verità é solo una porta aperta nel buio, uno squarcio sottile di luce."

Francesca Zucchiatti-Schaal

Scrittrice, giornalista e molto altro. Nel giugno 2001 ha ricevuto il premio letterario "La Prairie, Racconti di donna", e collabora con il settimanale "Confidenze" che ha pubblicato diversi suoi racconti.  Il suo primo romanzo, "Una dolce fine in costa azzurra" per Nuovi Autori Editrice, è stato pubblicato nel 2000, e a questo sono seguiti:  "Una Musica nella notte", Sonzogno Editrice, "In un posto qualunque all'ora indicata" e "Il problema del mese di aprile" per Robin Edizioni. Per tutte le informazioni su questa bravissima scrittrice vi rimandiamo al sito: www.crimini.com
 

Enzo Fileno Carabba
 

"Coloro che sognano di giorno sono esperti di molte cose che sfuggono a chi sogna solo di notte" diceva Poe. Lasciatevi condurre dall'anima insonne di Desdemona." 

Enzo Fileno Carabba

Nato nel 1966 a Firenze, dove vive tuttora. Ha pubblicato per l’editore Einaudi i romanzi: Jakob Pesciolini (1992, vincitore del Premio Calvino), La regola del silenzio (1994), La foresta finale (1997). Sono poi usciti i romanzi Attila (2000) e La bambina della tempesta (2001), mentre il racconto Il buio è stato scelto da Valerio Evangelisti per l'antologia Tutti i denti del mostro sono perfetti, pubblicata negli Oscar Mondadori Best Sellers (1997). Il suo ultimo romanzo, Pessimi segnali (2003), viene pubblicato da Marsilio
 

Giancarlo De Cataldo

"Desdemona è una ragazza attiva. Non punta sulla seduzione, fa anzi di tutto per negarla. La notte è il suo regno. Forse ha idee un po' confuse, ma chi può dire di averle chiare in questo guazzabuglio alchemico che è diventato il nostro tempo? S'imbatte in missioni impossibili. Cerca di tirarsi indietro, ma poi, alla fine, fa la scelta giusta. Go on!"

Giancarlo De Cataldo

Nato a Taranto ma vive a Roma, dove è Giudice presso la Corte d’Assise.
Scrittore, traduttore, autore di testi teatrali e di sceneggiature, ha pubblicato molti libri. Tra le sue opere ricordiamo Romanzo criminale (Einaudi, Stile Libero, 2002) e il libro che ha scritto insieme a Paolo Crepet, Il giorno dell’ira. Storie di matricidi (Feltrinelli 1998).
 

Enrico Brizzi

"Ciao Desdy, è la prima volta che riesco a prendere la linea e… Sì, lo so, sarò breve… Ho chiamato per rivelarti un segreto, ma solo se non diventi scontrosa… Lo sapevo che non saresti rimasta indifferente… Allora, c’è un mio amico che lavora per una grande radio, un network, come si dice… Si occupa di contenuti, così li chiamano dove ce n’è scarsezza… E dove lavora il mio amico c’è addirittura la carestia… Sì, quelle radio che vivono come contenitori per la pubblicità… Esattamente… Tutto questo per dirti che nei prossimi giorni, se non è già accaduto, ti arriverà una proposta per andare a condurre il notturno su quel network… E credo di parlare a nome di molti se mi permetto di darti un consiglio… Rifuta, straccia il contratto, gettalo via, fai quello che vuoi ma non firmare… Radio Strega ha bisogno di te, e noi della tua voce… "

Enrico Brizzi

Nato a Bologna nel novembre del 1974. Il suo primo romanzo è "Jack Frusciante è uscito dal gruppo" (Transeuropa 1994 e Baldini&Castoldi 1995), dal quale è stato tratto nel 1996 il film omonimo (diretto da Enza Negroni, con i giovani Stefano Accorsi e Violante Placido). Nel 1996 la Baldini&Castoldi pubblica il secondo romanzo "Bastogne". Nel 1997 scrive un piccolo libro per ragazzi dal titolo "Paco & il più forte di tutti". L'anno seguente esce il suo terzo romanzo "Tre ragazzi immaginari", sempre edito da Baldini&Castoldi come l'ultimo, del 1999, "Elogio di Oscar Firmian e del suo impeccabile stile". Per Transeuropa nel 1999 è uscito il libro-intervista "Il mondo secondo Frusciante Jack", a cura di Cristina Gaspodini. Nel 2003 esce per Mondadori "Razorama", romanzo duro, avvincente e ricco di suggestione letterarie che si confrontano con il mistero e l'avventura.
 

Marco Vichi

"I capelli di Desdemona sono neri come la città in cui vive"

Marco Vichi

Nato nel 1957 a Firenze, Marco Vichi vive nel Chianti. Tra i suoi romanzi ricordiamo L’ inquilino, Donne donne, Il commissario Bordelli, Una brutta faccenda e Il nuovo venuto. I diritti di alcuni di questi romanzi sono già stati venduti in Grecia, Portogallo e Germania. Vichi tiene laboratori di scrittura in varie città e presso la facoltà di Scienze Politiche di Firenze.
 

Alessia di Giovanni

"Desdy Metus, come vorrei essere come lei… Io però la notte dormo, vado a letto alle undici e ronfo a panza all’aria. Ma forse un giorno ci incontreremo. Lei parlerà degli incubi che la ossessionano, io di uomini. Lei parlerà di suo padre e del giallo che la coinvolge, io di uomini. Lei parlerà della pista che sta seguendo, io di uomini…E alla fine non vorrà più incontrarmi…"

Alessia Di Giovanni

Giornalista, traduttrice e editor ha collaborato con vari giornali tra cui Cosmopolitan, Starbene e il Giorno. Lavora per R101 ( la radio acquisita dal Gruppo Mondadori) come autrice radiofonica. Il suo romanzo "Camilla punto e a capo"(Sperling & Kupfer) è una commedia ironica e pungente tutta al femminile.
 

Marco Meini

"Desdy Metus è un tesoro poco conosciuto, ma, per chi lo legge, fantastico. Se dovessi paragonarlo ad un altro fumetto che ha avuto un impatto su di me della stessa potenza, non avrei dubbi a dire Corto Maltese."

Marco Meini

Marco Meini si è ammalato di scrittura a 40 anni, quando ha pensato di creare il suo primo romanzo d’avventura “Il decimo corridoio” ambientato nel mondo nel quale lavora da ben venticinque anni: quello dell’industria del petrolio e del gas. Scrive nei rari momenti liberi meravigliando un po’ tutti, ma soprattutto sé stesso, per la testardaggine con la quale persegue questa sua passione. Nato a Firenze nel 1959 lavora al Nuovo Pignone ed è sposato con Rossella.
 

Roby Paglianti

"Desdy ti cattura. Ti trascina nel suo mondo. Una notte liquida e buia, all'ombra della luna. Addormentatevi ...se ci riuscite!"

Roby Paglianti

Roby Paglianti ha 31 anni, Viareggino DOC, lavora al Commissariato di Pubblica Sicurezza di Forte dei Marmi, gestisce il sito web www.robypaglianti.com e ha pubblicato il Romanzo giallo “Spaghetti e delitti” (ed.Laurum), segnalato al premio di narrativa poliziesca inedita “Delitto d’autore 2004”, ed un suo racconto è presente nell’antologia “Giallo di Maremma” (ed.Laurum). Un mini-book dal titolo “La scampagnata” è stato pubblicato dalle Ed. Il Molo, all’interno della collana “Le conchiglie del molo”. Oltre all’imminente uscita di “V Amore e morte in Versilia”, dove sarà presente con un racconto dal titolo “la camera nascosta”, l’autore ha in uscita (entro la fine del 2005) altre due antologie (“Giallo pisano”, ed.Felici e “Crimini etruschi”, ed.Laurum) dove saranno presenti due suoi racconti inediti.E’ prevista per la primavera 2006 l’uscita del secondo romanzo, sempre per la Laurum editrice, dal titolo “La stagione delle piogge”.
 

Giampiero Rigosi

"Coinvolgente, notturno, sensuale. Desdemona mi ha tenuto compagnia nel lungo viaggio notturno sulla scomoda cuccetta delle Ferrovie dello Stato, in un'insonnia provocata dagli scossoni e dal rumore che entrava da un finestrino rotto che non voleva saperne di chiudersi...
La lettura dell'albo ha risvegliato in me ricordi d'infanzia, quando leggevo con avidità fumetti e libri d'avventura, di notte, senza riuscire a staccare gli occhi da quelle storie, e per non disturbare mio fratello, molto più grande di me e non amante della lettura, mi nascondevo sotto le lenzuola e, schermato dalle coperte, illuminavo le pagine con una torcia tascabile. L'emozione della storia è così raddoppiata e triplicata, complici la notte e i ricordi delle tante avventure immaginarie che hanno accompagnato la mia vita di lettore. Grazie. Spero con tutto il cuore che l'avventura dell'Insonne continui a lungo, ottenendo  il successo che merita."
 

Giampiero Rigosi 

Romanziere e sceneggiatore, ha pubblicato: Dove finisce il sentiero (Theoria, 1995), Chiappe da apache (Theoria, 1996), Notturno bus (Einaudi, 2000), No smoking, nella raccolta Medical thriller, con Eraldo Baldini e Carlo Lucarelli (Einaudi, 2002). Ha collaborato alla sceneggiatura di Prendimi l’anima di Roberto Faenza, è stato uno degli sceneggiatori di Distretto di polizia (serial trasmesso da Mediaset).
 

Mario Spezi

"Notte, luna, mistero, brividi, emozioni: e se Desdy fosse LA donna?" 

Mario Spezi

Mario Spezi, nato nel 1945 nelle Marche, vive e lavora a Grassina. Romanziere, giornalista professionista dal 1978 (è stato per oltre vent'anni capocronista giudiziario e di "nera" del quotidiano fiorentino "La Nazione", occupandosi di alcuni tra i principali casi avvenuti in Toscana e in Italia, dal rapimento Moro a Ustica, dal mostro di Firenze all'omicidio del conte di Robilant), è consulente di molti programmi televisivi di crime fiction, oltre che disegnatore di satira politica. Come autore di thriller ha esordito con Il Mostro di Firenze (Sonzogno, 1983, premio Miglior Libro per il Cinema), seguito poi da Delitti in Toscana (Stanze del Granduca, 1986), Il violinista verde (Tropea, 1996), tradotto in Francia da Fleuve Noir, Toscana nera (Polistampa, 1998), fino al recente Il passo dell'orco (Hobby & Work, 2003). Ha pubblicato anche in Giappone (Il mito nero, per l'editore Syncho).
Da settembre è nelle librerie italiane l’ultimo libro di Spezi, Le sette di satana. Cronache dall’inferno (Sonzogno 2004), in cui l’autore raccoglie per la prima volta testimonianze inedite sui delitti delle Bestie di Satana ricostruendo la storia degli episodi più agghiaccianti di violenza collegati al culto del Maligno avvenuti negli ultimi decenni in Italia, fino alla recente cronaca dell’estate 2004.
 

Graziano Braschi

"Il sonno della ragione genera mostri (Goya). L'insonnia di Desdemona li combatte."

Graziano Braschi

Fondatore della rivista satirica “Ca Balà”. E’ scrittore e curatore di raccolte gialle e horror.

http://web.tiscali.it/brunettobto/braschi3

Graziano Braschi cura il sito  "OMBRE DI TOSCANA"

 

Giulio Leoni

"Chi non vorrebbe soffrire d'insonnia, se poi in quelle ore bianche ci fosse la possibilità di incontrare davvero il bianco e il nero di Desdemona? -e lasciatele in bianco e nero, quelle figure, vi prego! e fatene di più, soprattutto!" 

Giulio Leoni 

Giallista romano, reso celebre per aver trasformato il Sommo Poeta in un detective acutissimo. Tra i suoi romanzi ricordiamo "I delitti della Medusa",  (Giallo Mondadori) vincitore del premio Tedeschi 2000, "I delitti del mosaico" e i "Delitti della Luce"  (Mondadori). Da segnalare anche "La donna sulla luna" (Giallo Mondadori). www.giulioleoni.it
 

Diego Zandel

"Ho letto in questo weekend il primo albo de L'insonne. Inutile dirti che Desdemona, da buona strega, mi ha incantato. A dispetto dell'orrore che popolano i suoi sonni, il suo carattere ha un che di rassicurante. Voglio dire che, accanto a lei, sento racchiudermi in quel bozzolo di intimità che dividi con tutti i personaggi di romanzi e fumetti riusciti, dai quali non vorresti mai staccarti. E ti dispiace poi che la storia di cui sono protagonisti finisca. Ne conservo tanti di questi personaggi dentro di me, anche dei fumetti, ovviamente. Ero un accanito collezionista dei magistrali Albi dell'Intrepido. Su alcune loro storie mi sono formato, ed anche su delle scene. Ricordo in particolare una porta aperta nel buio, oltre la quale, sullo sfondo, c'è una luce gialla e uniforme. Il lettore sta di qua dov'è il buio. E sa che nei paraggi si nasconde l'assassino pronto a colpire. L'uomo che apparirà nella luce per varcare la porta ed entrare nel buio non lo sa. Che paura! Desdy ha avuto il potere di risvegliarla." 

Diego Zandel      

  Scrittore istriano, definito da "La Repubblica" il "Le Carrè italiano", ha finora ho scritto sei romanzi: “Massacro per un presidente” (Mondadori, 1981), “Una storia istriana” (Rusconi, 1987), “Crociera di sangue” (Mondadori, 1993), “Operazione Venere” (Mondadori, 1996), “I confini dell’odio” (Aragno, 2002) e “L’uomo di Kos" (Hobby & Work 2004).
Oltre a scrivere libri, ha collaborato con articoli, recensioni, interviste  a vari giornali. Dall’Avanti! a Paese Sera a L’Unità.
 

Luigi Bernardi

"La prima rubrica che ho scritto si intitolava L'occhio insonne. Figuriamoci se non sono un fan di Desdemona..."

Luigi Bernardi  

Creatore di "Orient Express" e fondatore di Glénat Italia e Granata Press. Tra i suoi romanzi ricordiamo: "Pallottole vaganti" (DeriveApprodi), "Macchie di rosso" e "Il male stanco", "Musica finita", "Tutta quell'acqua", "Vittima facile" (Ed. Zona). www.luigibernardi.com
 

Giuseppe Cozzolino

 

"Intrigante! Avvincente! Un thriller a fumetti D.O.C.!!!"

Scrittore e giornalista, è specializzato in cinema, fumetti e narrativa pulp.

www.napolinoir.it

 

 

Leonardo Gori

"Desdy evoca i miei incubi, li trasforma in storie, mi inquieta e mi consola. La notte è la sua e la mia dimensione: una notte freddissima o tiepida, nera o azzurra per la luna piena. E' quando la nostra città si trasforma e mi piace immaginare di girarla in volo, al livello dei tetti. Desdy è la voce che davvero vorrei mi parlasse, dalla mia radio accesa."

Leonardo Gori
 

Bravissimo autore creatore del Capitano dei Reali Carabinieri Bruno Arceri, protagonista di Nero di maggio, La finale, Il passaggio, e Lo specchio nero, scritto a quattro mani con Franco Cardini.

www.leonardogori.com

 

 

Andrea G. Pinketts

"Volete un parere su Desdemona? La strozzerei."

Andrea G. Pinketts
 

Dissacrante, irriverente, considerato in Francia una “leggenda vivente”. Tra i suoi numerosissimi libri: Lazzaro vieni fuori, il vizio dell’agnello, Il conto dell’ultima cena e Il dente del pregiudizio

www.pinketts.it

 

 

Rossella Martina

"Desdemona è la donna che tutte noi vorremmo essere."

Rossella Martina

Giornalista e autrice di racconti come: Rosa Prova, la donna che rammenda il destino, L’anello del renaiolo e cuore di mamma.
 

Alda Teodorani

"Ho conosciuto Desdy all’inizio degli anni Novanta quando comparve per la prima volta in edicola.

Il personaggio destò subito le mie simpatie, per quanto era ben delineato, a tutto tondo, come difficilmente lo sono (parlo ingenerale) gli eroi dei fumetti. Desdy, in poche parole, mi somiglia. Trovo in lei le stesse contraddizioni che trovo in me, nei suoi istanti di stanchezza vedo in lei lo stesso agglomerato confuso di gioia di vivere e depressione… Desdy è profondamente umana. Per questo penso sia un personaggio di successo, al di là delle sue vicende editoriali: il lettore si può identificare in lei.

Un’altra cosa importante, essenziale, è che l’autore di Desdy non parla di se stesso (altra cosa singolare… e ammirevole!), perché questo personaggio diventa un mondo a sé stante. Un mondo sotterraneo, in questa dimensione notturna che lo avvolge, in cui il giorno non si fa identificare necessariamente come genericamente viene visto, cioè come rappresentazione del Bene e dove la notte non è per forza il Male.

Desdy, creatura notturna, ha sempre qualcosa a che vedere con gli emarginati, i senzatetto, con l’universo della corruzione e del crimine. Pur senza unirsi a loro, oppure al contrario operando un profondo legame di comprensione. Desdy per me è magia, fascino, mistero. Si congiunge, nel mio immaginario, a vampiri e licantropi. E’ onnipresente ma irraggiungibile, eterea. Non a caso per diffondere la sua voce sceglie proprio la radio (non la televisione, badate bene, che trasmette anche l’immagine!), diffonde la sua voce – lo specchio dell’anima – proprio attraverso l’etere. Raggiungendo la terra e il cuore più profondo delle cose. Desdy è così, angelo e diavolo: racchiude in sé l’Etere, la spiritualità, e la Terra, la concretezza.

E io l’amo per questo."

Alda Teodorani

Indiscussa regina del pulp italiano. Tra i suoi romanzi: Giù nel delirio, Il segno di Caino, Labbra di sangue, Sesso col coltello, Le radici del male, La signora delle torture e il recentissimo Quindici desideri.
www.aldateodorani.it
 

Gianfranco Nerozzi 

"Desdemona... vorrei perdermi fra le tue stelle e ritrovarti in un frammento di buio, per scappare via: là dove la musica batte più forte, nella testa, con tutto il cuore che c'é."

Gianfranco Nerozzi    Gianfranco Nerozzi è nato a Bologna nel 1957. Il suo primo romanzo, scritto con lo pseudonimo Frank. J. Crowford, dal titolo Ultima Pelle fu pubblicato da Eden nel 1991.  Tra le tante opere dell'autore citiamo il romanzo horror per bambini “Una notte troppo nera” (Disney Avventura) e “Ogni respiro che fai” (Adnkronos libri). Con Cuori Perduti (Giallo Mondadori) vince il “premio Tedeschi” nel 2001. Sempre nel 2003 ha curato l’antologia In Fondo al Nero. Il suo ultimo libro è il bellissimo "Genia".
 

Massimo Carlotto

"Desdy: una voce nella notte per raccontare i lati oscuri della realtà”.

 Massimo Carlotto  
 

Massimo Carlotto, nato a Padova nel 1956, è un autore di libri noir e di racconti per ragazzi e testi teatrali. Carlotto ha iniziato la sua esperienza letteraria con Il fuggiasco, autobiografia romanzata del periodo di latitanza dell'autore (accusato di omicidio nel 1976 e graziato nel 1993. Dal libro stato tratto nel un film, diretto da Andrea Manni. Il personaggio più conosciuto della produzione letteraria di Carlotto è sicuramente l'Alligatore, detective privato sopra le righe che, in modo non sempre legale, vive fino in fondo i casi in cui si ritrova coinvolto. Tra i libri che compongono la saga dell'Alligatore citiamo: La verità dell'Alligatore (1996), Il mistero di Mangiabarche (1997), Nessuna cortesia all'uscita (1999), Il corriere colombiano (2000), Il maestro di nodi (2002). L'ultimo suo romanzo è L'oscura immensità della morte.

www.massimocarlotto.it

 

Loriano Macchiavelli

"Temo che, per mia dannazione, non riuscirò mai a incontrare Desdemona. Lei vive la notte, io vivo l'alba. Ma c'è un punto del tempo che non è né notte né alba. Chissà..."

Loriano Macchiavelli

Loriano Macchiavelli è nato a Vergato nel 1934. Dal 1974 si è dedicato al genere poliziesco, divendendo uno degli autori italiani più conosciuti e più letti. I suoi libri sono stati tradotti in tutto il mondo. Tra i suoi personaggi più celebri, ricordiamo il sergente Sarti Antonio della Questura di Bologna amante del caffè, a volte non propriamente brillante, Sarti Antonio risolve i propri casi grazie al provvidenziale aiuto di Rosas, ex sessantottino nulla facente che da semplice spalla si pone sempre più in evidenza sino a diventare il vero protagonista dei romanzi di Sarti. Macchiavelli, che ha vinto anche numerosi premi (Mystfest nel 1974 e Premio Tedeschi nel 1980), ed è curatore della rivista Delitti di Carta e fondatore del Gruppo 13.
 

Matteo Bortolotti

"C'è una notte per ciascuno di noi. Una notte in cui tutto cambia, una sola notte in cui le ombre si assottigliano, il bordo delle cose diventa tagliente e affilato. E c'è una sola persona con cui vorrei passare quella notte. Sei tu, Desdemona."

Matteo Bortolotti

Ha cominciato a 20 anni la sua attività di scrittore, diventando poi col tempo sceneggiatore, e story-editor per case editrici come Mondadori e Mondadori ragazzi, e per produzioni cinema come Emme Produzioni e Nauta FILM. È uno dei creatori e dei fondatori di Story First, società che si occupa di storie per il cinema, la televisione e l’editoria. Una società molto particolare nel suo genere, una delle prime che in Italia si occupa di narrativa su diversi media.

Come scrittore, dopo l’esordio come finalista del Premio Tedeschi, ha pubblicato il suo primo romanzo Questo è il mio sangue con Mondadori-Colorado Noir e ha partecipato a diverse antologie, tra cui anche Sangue corsaro nelle vene, antologia copyleft dedicata a Emilio Salgari.

Dal 2004 è il segretario dell’Associazione Scrittori di Bologna presieduta da Carlo Lucarelli, col quale ha lavorato alla serie TV L'Ispettore Coliandro (Rai Due).

 

Barbara Baraldi

"Per Desdemona, che cavalca la notte su Radio Strega e trasporta i sogni attraverso le note melodiche della sua voce. Per Desdemona, strega metropolitana voce suadente che sussurra a chi ha voglia di vivere da insonne sognatore."

Barbara Baraldi
 

Barbara baraldi racconta nei suoi testi le inquietudini e il lato oscuro della quotidianità. Esordisce con il romanzo erotico “La ragazza dalle ali di serpente” (Zoe, 2007), pubblicato con lo pseudonimo di Luna Lanzoni e di grande successo negli ambienti alternativi. “La bambola di cristallo” (Mondadori, 2008) la consacra come rivelazione del thriller gotico italiano. Per PerdisaPop, in una collana a cura di Luigi Bernardi, è uscito nel 2007 “La collezionista di sogni infranti” a cui segue nel 2009 la novella nera “La casa di Amelia”. Tra i premi letterari vinti: Mario Casacci (2006 e 2007), Orme gialle (2009) e il prestigioso Gran giallo città di Cattolica nel 2007.
“La collezionista di sogni infranti” è finalista nella cinquina del pubblico al Premio Scerbanenco nel 2008.
 

Sergio Calamandrei

"Desdemona si muove in un mondo complesso e a tratti apparentemente indecifrabile, dove niente è ciò che sembra. Si muove, quindi, nello stesso mondo nel quale viviamo noi tutti. E la amiamo perché vorremmo avere il suo coraggio, la sua forza e la sua determinazione, che qualche volta ci mancano."

Sergio Calamandrei

Sergio Calamandrei vive a Firenze dove è nato nel 1963.
Ha scritto il romanzo giallo L'unico peccato. Amore e morte alla Biblioteca Nazionale di Firenze pubblicato da Zona nel 2006. Diversi suoi racconti hanno ottenuto riconoscimenti in premi letterari o sono stati pubblicati in antologie. È presente su Thrillermagazine con vari racconti e recensioni. Il suo sito è www.calamandrei.it, a cui si affianca il blog CALABLOG www.calablog.splinder.com
 
 

Daniele Nepi

"E’ più forte di lei: ogni notte Desdy deve avventurarsi nei meandri del male, camminare sul margine dell’abisso, sfiorare l’eccesso e confrontarsi con l’orrore. E’ un animale contraddittorio: soffice ed ispido, tenero e rude, rassicurante e ansioso. La guida una natura inquieta, la divora una torbida curiosità, ha sete d’una risposta che forse non c’è e che comunque non si farà afferrare.”

Daniele Nepi

Daniele Nepi, fiorentino e laureato in giurisprudenza, tra le sue molteplici occupazione annovera anche quella di costumista cinematografico (è nel team che vince l'Oscar per il film Camera con vista di James Ivory). Nel 1994 smette di lavorare e si dedica alla piú grande delle sue passione: la scrittura. Si ricorda, tra i suoi scritti, Agosto è il mese piú crudele (Marsilio 2003).
 

Marilù Oliva

"Desdemona porta nel nome un destino legato al flusso acqueo, alla femminilità lunare che ora risplende ora si cela. Il lettore immagina che la sua voce sia sensuale e nera come i suoi setosi capelli. Ma soprattutto consolida una certezza: che la notte sia ritagliata per lei."
 

Marilù Oliva

Marilù Oliva è nata e vive a Bologna. Ha lavorato per diverse redazioni, è stata direttrice artistica di una rivista di musica e cultura latino americana e ha coordinato e presentato un programma televisivo per la rete lovale "rete8".
www.mariluoliva.net
http://mariluoliva.splinder.com/
http://www.thrillermagazine.it/
www.facebook.com
 

Oscar Montani

"Nel confine tra sonno e veglia le storie nascono ambigue: orribili o dolci.
E' il tuo territorio Desdemona; ci guidi, quando, straniati, percorriamo il
sentiero in bilico tra luce e oscurità."


Oscar Montani

Oscar Montani è lo pseudonimo di Marco Santoni. Toscano dell’alto Valdarno (nato a Montevarchi, dove vive), ma ama la Versilia e la sua gente. Ha pubblicato il primo romanzo La Delta velata(2006) con statale11 editrice. A seguire le raccolte di racconti Viareggio piccoli delitti imperfetti (2006), I misteri della terza luna (2007) e Quando il cuoco indaga (2008), Mala tempora (2008), e infine il romanzo L’oro degli aranci (2009) tutti con Marco Del Bucchia editore. Ha partecipato all’antologia L’ombra del sospetto ( sempre di Marco Del Bucchia) con 12 romanzi bonsai che aveva editato sul suo blog. Un libro particolare è Inconfessabili Moventi (Marco del Bucchia 2010): racconti del blog illustrati dalla mano arguta di Glauco dal Pino.
Il suo blog “Soft Boiled”: www.oscarmontani.splinder.com
 

 Simonetta Santamaria

"Desdemona, l’Insonne, vive le tenebre e ne racconta l’essenza nascosta, come molti di noi scrittori neri. Lei sa bene che le tenebre strisciano, avviluppano silenziose; le tenebre cancellano colori e certezze. E rivelano ciò che la luce nasconde. Desdy potrebbe essere il mio alter ego. O io il suo."

 Simonetta Santamaria

Simonetta Santamaria, giornalista e scrittrice horror.
Ha vinto l’XI edizione del Premio Lovecraft col racconto Quel giorno sul Vesuvio (CentoAutori - Giallo Mondadori) e il Premio Fantastique nell’ambito del I Fantasy Horror Award. Sua l’inquietante raccolta al femminile Donne in Noir (Il Foglio), l’e-Book Black Millennium (La Tela Nera) e il romanzo Dove il silenzio muore (CentoAutori). Per la Gremese ha scritto il saggio illustrato Vampiri - da Dracula a Twilight. Ha pubblicato numerosi racconti in antologie. Il quotidiano La Repubblica l’ha definita una delle “signore della suspense made in Naples”. www.simonettasantamaria.net
 

 Barbara Balbiano

"Un sensuale spaccato di nero, uno squarcio nell’oscurità della notte dedicato a Desdy … che è in ogni donna a sussulti oppure, che domina sempre le scene a piena personalità."

 Barbara Balbiano

Barbara Balbiano vive nella grigia provincia alessandrina causa lavoro.Da tre anni circa tenta di scrivere. Ha pubblicato in diverse antologie della Giulio Perrone editore, nell’antologia “la tierra de los caidos” – Robin edizioni, “Bookland 2010” - &myBook, “La parola possibile” – Punto a capo editore. E’ da poco uscita l’antologia curata da lei in collaborazione con Chiara Bertazzoni “Sport in rosa” – PerroneLab. E di prossima uscita “Nero Piemonte e  Nero Valle d’aosta