 |
|
La
notte è l’elemento naturale dell’Insonne.
Il buio fa da catalizzatore per gli strani
personaggi che affollano il mondo di Desdemona, ma
le tenebre sono da sempre e soprattutto la terra
della letteratura noir, gialla e thriller.
Così, per similitudine, ci è venuto naturale
chiedere a chi è abituato a killer, intrighi,
sangue e morte, cosa pensasse di questa ragazza
che si fa chiamare Desdy.
Ecco cosa ci hanno risposto: |
|
|
Angelo
Marenzana
" “Ciao,
guerrieri…” la voce della dj Dolly soffusa e
morbida, ma inquietante allo stesso tempo,
accarezza le labbra in primo piano sul microfono
della radio. Parole che invitano le bande rivali a
braccare gli incolpevoli Warriors nella lunga
notte newyorkese. Un percorso dal Bronx a Coney
Island fatto di azione, corse, metropolitane,
amori e verità svelate alle prime luci dell’alba.
La magia della radio e la malinconia delle ombre
si intrecciano, creano favole, miti, incubi che
finiscono per essere parte di noi. Un riflesso del
nostro fantastico. Proprio come L’Insonne,
l’affascinante Desdemona Metus di Radio Strega.
Lei, la nuova protagonista della notte che avvolge
una città altrettanto straordinaria come quella
segnata dalle vicende dei guerrieri."
|
Angelo
Marenzana
Angelo
Marenzana (Alessandria, 1954). Autore di
narrativa di genere e del fantastico ha al
suo attivo un gran numero di racconti
pubblicati su Il Giallo Mondadori, Urania,
Urania Epix, e antologie, tra cui Omissis (Einaudi),
Storie di martiri, ruffiani e giocatori
(Caratteri Mobili) e La legge dei figli
(Meridiano Zero). Per Mobydick ha dato alle
stampe Frontiere e Tre fili di perle, oltre
a Destinazione Avallon (Robin Edizioni) e
Buchi neri nel cielo (Perdisa Pop). In
uscita a settembre 2013 L’uomo dei temporali
(Rizzoli)
|
|
|
|
Simone
Toscano
"Desdemona
ha il nome nero. Desdemona ha i lineamenti
suadenti. Desdemona è donna. Desdemona ha il cuore
sensibile, percepisce le violenze contro gli altri
a lunga distanza. Le vive dentro, quasi. E non può
far altro che lottare, per sconfiggerle, per
cambiare il corso delle cose e trasformare il
bianco e nero in colore. Il volto contrito in un
sorriso. In un abbraccio sereno."
|
Simone
Toscano
Simone
Toscano è un giovane giornalista del gruppo
Mediaset. Prima solo per il Tg5, poi anche
per gli altri telegiornali e per i
programmi, ha seguito come inviato – dal
2005 ad oggi – alcuni dei più importanti
fatti di cronaca nazionale. Attualmente –
una settimana al mese - è uno dei conduttori
del canale “All news” di Mediaset, Tgcom24.
È anche uno degli inviati della trasmissione
Quarto Grado e della testata NewsMediaset, a
cui fanno capo i programmi di informazione
del gruppo. Ha collaborato in passato con
l’inserto culturale de Il Foglio, con la
Rai, con La7 (Tetris, condotto da Luca
Telese) e Mtv.
|
|
|
|
Paola
Barbato
"Apparteniamo
alla notte, Desdemona ed io. Sulle tracce degli
incubi negati dal sonno, curiose di quella realtà
oscura che si svela oltre il filtro del buio. Ci
nutriamo di paura, curiosità e parole. E
impariamo, da sole, a farci compagnia."
|
Paola
Barbato
Sebbene
abbia cominciato la sua attività di
collaborazione al fumetto solo nel 1999
(albo numero 157, "Il sonno della ragione"),
ovvero dopo 13 anni dall'inizio di Dylan
Dog, negli ultimi anni è stata scelta per
sceneggiare alcuni numeri fondamentali per
l'universo dylaniano. Ha pubblicato tre
romanzi thriller per la Rizzoli: nel 2006
Bilico, nell'aprile del 2008 Mani nude, che
ha vinto l'edizione 2008 del Premio
Scerbanenco, nel 2010 Il filo rosso. Il 25
ottobre 2008 è uscito per la Sergio Bonelli
Editore, nella collana Romanzi a fumetti
Bonelli, Sighma, disegnato da Stefano
Casini. Ha co-sceneggiato per la Filmmaster
la fiction "Nel nome del male" con Fabrizio
Bentivoglio, trasmessa da Sky nel giugno
2009.
Oltre ad essere una scrittrice, Paola
Barbato si occupa anche di attività sociale,
come presidente dell'Associazione "Mauro
Emolo" ONLUS che si occupa di persone
affette da una malattia neurodegenerativa
chiamata Corea di Huntington.
|
|
|
|
Cinzia
Tani
"Quando gli occhi
della città si chiudono nel sonno, quelli di
Desdemona guardano la notte. Percorrono vie
inaccessinili e oscure, aprono le porte serrate
del mistero, penetrano nei luoghi reconditi della
mente, scoprono nessi invisibili. Sono con lei,
catturata nella sua insonnia."
|
Cinzia
Tani
Esordì
come scrittrice di successo nel 1987, con la
pubblicazione del suo primo libro Sognando
California, edito da Marsilio Editori, col
quale si aggiudicherà il Premio Scanno. In
quell'anno divenne collaboratrice della Rai,
come inviata del programma Mixer, condotto
da Giovanni Minoli. Dal 1991 al 1995 diverrà
autrice di programmi televisivi, tra cui Chi
è di scena, L'occhio sul cinema. Nel 1997
co-condurrà e scriverà, in compagnia di
Giordano Bruno Guerri, Italia mia benché.
Dal 2008 scrive il fumetto Unità Speciale,
per i tipi dell'Eura Editoriale. Ha
alternato la conduzione di programmi
televisivi e radiofonici, come Unomattina e
Fantasticamente, alla scrittura ed alla
divulgazione. Nel 2004 venne nominata
Cavaliere su iniziativa diretta del
Presidente della Repubblica Italiana Carlo
Azeglio Ciampi[1].
Ha collaborato alla stesura di molte puntate
del programma televisivo Delitti,
documentario su episodi di giallo accaduti
in Italia dal secondo dopoguerra in poi.
|
|
|
|
Carlo
Lucarelli
"Desdemona. Sei
sveglia e combattiva quando noi ci lasciamo
cullare dal liquido amniotico della notte. Non
farti ingannare mai Desdy. Tieni gli occhi aperti,
amica mia."
|
Carlo
Lucarelli
Carlo Lucarelli è un
affermato scrittore di letteratura gialla e
noir, sa mescolare sapientemente i generi
tra loro ottenendo risultati sorprendenti.
Il suo percorso narrativo va dai racconti
brevi sparsi nelle varie antologie del
"Gruppo 13" alla trilogia giallo-storica con
il commissario De Luca pubblicata dalla
Sellerio. Docente di scrittura creativa, ha
vinto numerosi premi e i suoi libri sono
numerosissimi. Citiamo tra i tanti "Il
Giorno del Lupo", "Almost Blue" e "Guernica"
per Einaudi, "Falange Armata" (Granata
Press, Hobby & Work, Einaudi), "Indagine non
autorizzata" (Mondadori, Hobby & Work),
"Compagni di Sangue" con Michele Giuttari
(Le Lettere, Rizzoli) e "Misteri d'Italia -
i casi di Blu Notte" (Einaudi 2003).
Conosciuto al grande pubblico per aver
condotto il programma televisivo RAI "Blu
notte", dove in ogni puntata Lucarelli narra
di un caso insoluto di omicidio come fosse
un giallo e ricostruisce la storia
dell'Italia attraverso i suoi misteri
insoluti. Per conoscere meglio questo grande
autore, vi rimandiamo al suo ricchissimo
sito internet
www.carlolucarelli.net
|
|
|
|
Franco
Valleri
"Da qualche
tempo la mia insonnia di vecchio (ma sì, definirmi
anziano sarebbe un eufemismo!) si confronta con
quella de L'Insonne. Solo che la mia è molto più
statica e di conseguenza più stabilmente
inquietante: per questo leggo le sue avventure
di notte, quando l'etere è più libero e meglio
si "riceve". Con ammirazione, stima, affetto."
Franco Valleri.
|
Chi è Franco Valleri? Un
attore del cinema d'altri tempi e, insieme,
giramondo? Lo pseudonimo usato da un
ridottissimo collettivo di scrittori?
Per ora non è dato avere una risposta
sicura. Leggendo la raccolta di racconti
editi e inediti uscita recentemente,
sappiamo chi è il protagonista di queste
indagini: Paolo Giunti, un giornalista, che
- seguendo la cronaca nera per un quotidiano
fiorentino - deve occuparsi per mestiere di
crimini e di fattacci d'ogni genere.
Cronache nere. Sei casi per Paolo Giunti
(Editrice Laurum, p. 140, Euro 10) raccoglie
i racconti, editi e inediti, basati sui casi
nei quali Giunti si è imbattuto nella sua
attività, dalle prime prove di cronista
sotto il fascismo fino agli anni '60: una
sorta di avvincente "romanzo criminale", in
cui si delinea con efficacia la
trasformazione storico-sociale della società
italiana. |
|
|
|
Francesca
Zucchiatti-Schaal
"Che
meraviglia ! Per una volta niente grattacieli
stereotipati in sottofondo, ad indicare la solita
metropoli senz’anima, niente improbabili supereroi
inguainati in ridicole tutine aderenti ! Siamo a
Firenze, nella nostra Toscana, camminiamo per le
strade, visitiamo i musei, Palazzo Pitti, il Ponte
Vecchio…e Desdemona é una di noi, appena un po’
più inquieta, appena un po’ più misteriosa.
Insonne spesso - come me - curiosa, insoddisfatta,
Desdy si racconta, indaga e scopre che la verità é
solo una porta aperta nel buio, uno squarcio
sottile di luce."
Francesca Zucchiatti-Schaal
|
Scrittrice,
giornalista e molto altro. Nel giugno 2001
ha ricevuto il premio letterario "La Prairie,
Racconti di donna", e collabora con il
settimanale "Confidenze" che ha pubblicato
diversi suoi racconti. Il suo primo
romanzo, "Una dolce fine in costa azzurra"
per Nuovi Autori Editrice, è stato
pubblicato nel 2000, e a questo sono
seguiti: "Una Musica nella notte", Sonzogno
Editrice, "In un posto qualunque all'ora
indicata" e "Il problema del mese di aprile"
per Robin Edizioni. Per tutte le
informazioni su questa bravissima scrittrice
vi rimandiamo al sito:
www.crimini.com
|
|
|
|
Enzo Fileno
Carabba
"Coloro che
sognano di giorno sono esperti di molte cose che
sfuggono a chi sogna solo di notte" diceva Poe.
Lasciatevi condurre dall'anima insonne di
Desdemona."
Enzo
Fileno Carabba
|
Nato
nel 1966 a Firenze, dove vive tuttora. Ha
pubblicato per l’editore Einaudi i romanzi:
Jakob Pesciolini (1992, vincitore del Premio
Calvino), La regola del silenzio (1994), La
foresta finale (1997). Sono poi usciti i
romanzi Attila (2000) e La bambina della
tempesta (2001), mentre il racconto Il buio
è stato scelto da Valerio Evangelisti per
l'antologia Tutti i denti del mostro sono
perfetti, pubblicata negli Oscar Mondadori
Best Sellers (1997). Il suo ultimo romanzo,
Pessimi segnali (2003), viene pubblicato da
Marsilio |
|
|
|
Giancarlo
De Cataldo
"Desdemona
è una ragazza attiva. Non punta sulla seduzione,
fa anzi di tutto per negarla. La notte è il suo
regno. Forse ha idee un po' confuse, ma chi può
dire di averle chiare in questo guazzabuglio
alchemico che è diventato il nostro tempo?
S'imbatte in missioni impossibili. Cerca di
tirarsi indietro, ma poi, alla fine, fa la scelta
giusta. Go on!"
Giancarlo De Cataldo
|
Nato a
Taranto ma vive a Roma, dove è Giudice
presso la Corte d’Assise.
Scrittore, traduttore, autore di testi
teatrali e di sceneggiature, ha pubblicato
molti libri. Tra le sue opere ricordiamo
Romanzo criminale (Einaudi, Stile Libero,
2002) e il libro che ha scritto insieme a
Paolo Crepet, Il giorno dell’ira. Storie di
matricidi (Feltrinelli 1998). |
|
|
|
Enrico
Brizzi
"Ciao Desdy,
è la prima volta che riesco a prendere la linea e…
Sì, lo so, sarò breve… Ho chiamato per rivelarti
un segreto, ma solo se non diventi scontrosa… Lo
sapevo che non saresti rimasta indifferente…
Allora, c’è un mio amico che lavora per una grande
radio, un network, come si dice… Si occupa di
contenuti, così li chiamano dove ce n’è scarsezza…
E dove lavora il mio amico c’è addirittura la
carestia… Sì, quelle radio che vivono come
contenitori per la pubblicità… Esattamente… Tutto
questo per dirti che nei prossimi giorni, se non è
già accaduto, ti arriverà una proposta per andare
a condurre il notturno su quel network… E credo di
parlare a nome di molti se mi permetto di darti un
consiglio… Rifuta, straccia il contratto, gettalo
via, fai quello che vuoi ma non firmare… Radio
Strega ha bisogno di te, e noi della tua voce… "
Enrico Brizzi
|
Nato
a Bologna nel novembre del 1974. Il suo
primo romanzo è "Jack Frusciante è uscito
dal gruppo" (Transeuropa 1994 e Baldini&Castoldi
1995), dal quale è stato tratto nel 1996 il
film omonimo (diretto da Enza Negroni, con i
giovani Stefano Accorsi e Violante Placido).
Nel 1996 la Baldini&Castoldi pubblica il
secondo romanzo "Bastogne". Nel 1997 scrive
un piccolo libro per ragazzi dal titolo
"Paco & il più forte di tutti". L'anno
seguente esce il suo terzo romanzo "Tre
ragazzi immaginari", sempre edito da Baldini&Castoldi
come l'ultimo, del 1999, "Elogio di Oscar
Firmian e del suo impeccabile stile". Per
Transeuropa nel 1999 è uscito il
libro-intervista "Il mondo secondo
Frusciante Jack", a cura di Cristina
Gaspodini. Nel 2003 esce per Mondadori "Razorama",
romanzo duro, avvincente e ricco di
suggestione letterarie che si confrontano
con il mistero e l'avventura. |
|
|
|
Marco
Vichi
"I capelli
di Desdemona sono neri come la città in cui vive"
Marco Vichi
|
Nato nel 1957 a Firenze,
Marco Vichi vive nel Chianti. Tra i suoi
romanzi ricordiamo L’ inquilino, Donne
donne, Il commissario Bordelli, Una brutta
faccenda e Il nuovo venuto. I diritti di
alcuni di questi romanzi sono già stati
venduti in Grecia, Portogallo e Germania.
Vichi tiene laboratori di scrittura in varie
città e presso la facoltà di Scienze
Politiche di Firenze. |
|
|
|
Alessia di
Giovanni
"Desdy Metus, come
vorrei essere come lei… Io però la notte dormo,
vado a letto alle undici e ronfo a panza all’aria.
Ma forse un giorno ci incontreremo. Lei parlerà
degli incubi che la ossessionano, io di uomini.
Lei parlerà di suo padre e del giallo che la
coinvolge, io di uomini. Lei parlerà della pista
che sta seguendo, io di uomini…E alla fine non
vorrà più incontrarmi…"
Alessia Di Giovanni
|
Giornalista, traduttrice e
editor ha collaborato con vari giornali tra
cui Cosmopolitan, Starbene e il
Giorno. Lavora per R101 ( la radio acquisita
dal Gruppo Mondadori) come autrice
radiofonica. Il suo romanzo "Camilla punto e
a capo"(Sperling & Kupfer) è una commedia
ironica e pungente tutta al femminile.
|
|
|
|
Marco
Meini
"Desdy Metus è un
tesoro poco conosciuto, ma, per chi lo legge,
fantastico. Se dovessi paragonarlo ad un altro
fumetto che ha avuto un impatto su di me della
stessa potenza, non avrei dubbi a dire Corto
Maltese."
Marco Meini
|
Marco Meini
si è ammalato di scrittura a 40 anni, quando
ha pensato di creare il suo primo romanzo
d’avventura “Il decimo corridoio” ambientato
nel mondo nel quale lavora da ben
venticinque anni: quello dell’industria del
petrolio e del gas. Scrive nei rari momenti
liberi meravigliando un po’ tutti, ma
soprattutto sé stesso, per la testardaggine
con la quale persegue questa sua passione.
Nato a Firenze nel 1959 lavora al Nuovo
Pignone ed è sposato con Rossella. |
|
|
|
Roby
Paglianti
"Desdy ti
cattura. Ti trascina nel suo mondo. Una notte
liquida e buia, all'ombra della luna.
Addormentatevi ...se ci riuscite!"
Roby
Paglianti
|
Roby Paglianti ha 31 anni,
Viareggino DOC, lavora al Commissariato di
Pubblica Sicurezza di Forte dei Marmi,
gestisce il sito web
www.robypaglianti.com
e ha pubblicato il Romanzo giallo “Spaghetti
e delitti” (ed.Laurum), segnalato al premio
di narrativa poliziesca inedita “Delitto
d’autore 2004”, ed un suo racconto è
presente nell’antologia “Giallo di Maremma”
(ed.Laurum). Un mini-book dal titolo “La
scampagnata” è stato pubblicato dalle Ed. Il
Molo, all’interno della collana “Le
conchiglie del molo”. Oltre all’imminente
uscita di “V Amore e morte in Versilia”,
dove sarà presente con un racconto dal
titolo “la camera nascosta”, l’autore ha in
uscita (entro la fine del 2005) altre due
antologie (“Giallo pisano”, ed.Felici e
“Crimini etruschi”, ed.Laurum) dove saranno
presenti due suoi racconti inediti.E’
prevista per la primavera 2006 l’uscita del
secondo romanzo, sempre per la Laurum
editrice, dal titolo “La stagione delle
piogge”. |
|
|
|
Giampiero
Rigosi
"Coinvolgente, notturno, sensuale. Desdemona mi ha
tenuto compagnia nel lungo viaggio notturno sulla
scomoda cuccetta delle Ferrovie dello Stato, in
un'insonnia provocata dagli scossoni e dal rumore
che entrava da un finestrino rotto che non voleva
saperne di chiudersi...
La lettura dell'albo ha risvegliato in me ricordi
d'infanzia, quando leggevo con avidità fumetti e
libri d'avventura, di notte, senza riuscire a
staccare gli occhi da quelle storie, e per non
disturbare mio fratello, molto più grande di me e
non amante della lettura, mi nascondevo sotto le
lenzuola e, schermato dalle coperte, illuminavo le
pagine con una torcia tascabile. L'emozione della
storia è così raddoppiata e triplicata, complici
la notte e i ricordi delle tante avventure
immaginarie che hanno accompagnato la mia vita di
lettore. Grazie. Spero con tutto il cuore che
l'avventura dell'Insonne continui a lungo,
ottenendo il successo che merita."
Giampiero Rigosi
|
Romanziere
e sceneggiatore, ha pubblicato: Dove finisce
il sentiero (Theoria, 1995), Chiappe da
apache (Theoria, 1996), Notturno bus (Einaudi,
2000), No smoking, nella raccolta Medical
thriller, con Eraldo Baldini e Carlo
Lucarelli (Einaudi, 2002). Ha collaborato
alla sceneggiatura di Prendimi l’anima di
Roberto Faenza, è stato uno degli
sceneggiatori di Distretto di polizia
(serial trasmesso da Mediaset). |
|
|
|
Mario
Spezi
"Notte,
luna, mistero, brividi, emozioni: e se Desdy fosse
LA donna?"
Mario
Spezi
|
Mario Spezi, nato nel 1945
nelle Marche, vive e lavora a Grassina.
Romanziere, giornalista professionista dal
1978 (è stato per oltre vent'anni
capocronista giudiziario e di "nera" del
quotidiano fiorentino "La Nazione",
occupandosi di alcuni tra i principali casi
avvenuti in Toscana e in Italia, dal
rapimento Moro a Ustica, dal mostro di
Firenze all'omicidio del conte di Robilant),
è consulente di molti programmi televisivi
di crime fiction, oltre che disegnatore di
satira politica. Come autore di thriller ha
esordito con Il Mostro di Firenze (Sonzogno,
1983, premio Miglior Libro per il Cinema),
seguito poi da Delitti in Toscana (Stanze
del Granduca, 1986), Il violinista verde (Tropea,
1996), tradotto in Francia da Fleuve Noir,
Toscana nera (Polistampa, 1998), fino al
recente Il passo dell'orco (Hobby & Work,
2003). Ha pubblicato anche in Giappone (Il
mito nero, per l'editore Syncho).
Da settembre è nelle librerie italiane
l’ultimo libro di Spezi, Le sette di satana.
Cronache dall’inferno (Sonzogno 2004), in
cui l’autore raccoglie per la prima volta
testimonianze inedite sui delitti delle
Bestie di Satana ricostruendo la storia
degli episodi più agghiaccianti di violenza
collegati al culto del Maligno avvenuti
negli ultimi decenni in Italia, fino alla
recente cronaca dell’estate 2004.
|
|
|
|
Graziano
Braschi
"Il sonno della
ragione genera mostri (Goya). L'insonnia di
Desdemona li combatte."
Graziano Braschi
Fondatore della
rivista satirica “Ca Balà”. E’ scrittore e
curatore di raccolte gialle e horror.
http://web.tiscali.it/brunettobto/braschi3
Graziano Braschi cura
il sito "OMBRE
DI TOSCANA" |
|
|
Giulio Leoni
"Chi non vorrebbe soffrire d'insonnia, se poi in
quelle ore bianche ci fosse la possibilità di
incontrare davvero il bianco e il nero di
Desdemona? -e lasciatele in bianco e nero, quelle
figure, vi prego! e fatene di più, soprattutto!"
Giulio Leoni
|
Giallista romano, reso
celebre per aver trasformato il Sommo Poeta
in un detective acutissimo. Tra i suoi
romanzi ricordiamo "I delitti della
Medusa", (Giallo Mondadori) vincitore del
premio Tedeschi 2000, "I delitti del
mosaico" e i "Delitti della Luce" (Mondadori).
Da segnalare anche "La donna sulla luna"
(Giallo Mondadori).
www.giulioleoni.it
|
|
|
|
Diego
Zandel
"Ho letto in
questo weekend il primo albo de L'insonne. Inutile
dirti che Desdemona, da buona strega, mi ha
incantato. A dispetto dell'orrore che popolano i
suoi sonni, il suo carattere ha un che di
rassicurante. Voglio dire che, accanto a lei,
sento racchiudermi in quel bozzolo di intimità che
dividi con tutti i personaggi di romanzi e fumetti
riusciti, dai quali non vorresti mai staccarti. E
ti dispiace poi che la storia di cui sono
protagonisti finisca. Ne conservo tanti di questi
personaggi dentro di me, anche dei fumetti,
ovviamente. Ero un accanito collezionista dei
magistrali Albi dell'Intrepido. Su alcune loro
storie mi sono formato, ed anche su delle scene.
Ricordo in particolare una porta aperta nel buio,
oltre la quale, sullo sfondo, c'è una luce gialla
e uniforme. Il lettore sta di qua dov'è il buio. E
sa che nei paraggi si nasconde l'assassino pronto
a colpire. L'uomo che apparirà nella luce per
varcare la porta ed entrare nel buio non lo sa.
Che paura! Desdy ha avuto il potere di
risvegliarla."
Diego
Zandel
|
Scrittore istriano, definito da
"La Repubblica" il "Le Carrè italiano", ha finora
ho scritto sei romanzi: “Massacro per un
presidente” (Mondadori, 1981), “Una storia
istriana” (Rusconi, 1987), “Crociera di sangue” (Mondadori,
1993), “Operazione Venere” (Mondadori, 1996), “I
confini dell’odio” (Aragno, 2002) e “L’uomo di Kos"
(Hobby & Work 2004).
Oltre a scrivere libri, ha collaborato con
articoli, recensioni, interviste a vari giornali.
Dall’Avanti! a Paese Sera a L’Unità. |
|
|
|
Luigi
Bernardi
"La prima
rubrica che ho scritto si intitolava L'occhio
insonne.
Figuriamoci se non sono un fan di Desdemona..."
Luigi Bernardi
|
Creatore di "Orient Express" e
fondatore di Glénat Italia e Granata Press. Tra i
suoi romanzi ricordiamo: "Pallottole vaganti" (DeriveApprodi),
"Macchie di rosso" e "Il male stanco", "Musica
finita", "Tutta quell'acqua", "Vittima facile" (Ed.
Zona).
www.luigibernardi.com |
|
|
|
Giuseppe
Cozzolino
"Intrigante!
Avvincente! Un thriller a fumetti D.O.C.!!!"
|
Scrittore e
giornalista, è specializzato in cinema, fumetti e
narrativa pulp.
www.napolinoir.it |
|
|
|
Leonardo
Gori
"Desdy evoca i
miei incubi, li trasforma in storie, mi inquieta e
mi consola. La notte è la sua e la mia dimensione:
una notte freddissima o tiepida, nera o azzurra
per la luna piena. E' quando la nostra città si
trasforma e mi piace immaginare di girarla in
volo, al livello dei tetti. Desdy è la voce che
davvero vorrei mi parlasse, dalla mia radio
accesa."
Leonardo Gori
|
Bravissimo autore
creatore del Capitano dei Reali Carabinieri Bruno
Arceri, protagonista di Nero di maggio, La
finale, Il passaggio, e Lo specchio nero,
scritto a quattro mani con Franco Cardini.
www.leonardogori.com |
|
|
|
Andrea G.
Pinketts
"Volete un parere
su Desdemona? La strozzerei."
Andrea G.
Pinketts
|
Dissacrante,
irriverente, considerato in Francia una “leggenda
vivente”. Tra i suoi numerosissimi libri: Lazzaro
vieni fuori, il vizio dell’agnello, Il conto
dell’ultima cena e Il dente del pregiudizio
www.pinketts.it |
|
|
|
Rossella
Martina
"Desdemona è la
donna che tutte noi vorremmo essere."
Rossella
Martina
|
Giornalista e autrice di racconti
come: Rosa Prova, la
donna che rammenda il destino, L’anello del
renaiolo e cuore di mamma. |
|
|
|
Alda
Teodorani
"Ho conosciuto
Desdy all’inizio degli anni Novanta quando
comparve per la prima volta in edicola.
Il personaggio
destò subito le mie simpatie, per quanto era ben
delineato, a tutto tondo, come difficilmente lo
sono (parlo ingenerale) gli eroi dei fumetti.
Desdy, in poche parole, mi somiglia. Trovo in lei
le stesse contraddizioni che trovo in me, nei suoi
istanti di stanchezza vedo in lei lo stesso
agglomerato confuso di gioia di vivere e
depressione… Desdy è profondamente umana. Per
questo penso sia un personaggio di successo, al di
là delle sue vicende editoriali: il lettore si può
identificare in lei.
Un’altra cosa
importante, essenziale, è che l’autore di Desdy
non parla di se stesso (altra cosa singolare… e
ammirevole!), perché questo personaggio diventa un
mondo a sé stante. Un mondo sotterraneo, in questa
dimensione notturna che lo avvolge, in cui il
giorno non si fa identificare necessariamente come
genericamente viene visto, cioè come
rappresentazione del Bene e dove la notte non è
per forza il Male.
Desdy, creatura
notturna, ha sempre qualcosa a che vedere con gli
emarginati, i senzatetto, con l’universo della
corruzione e del crimine. Pur senza unirsi a loro,
oppure al contrario operando un profondo legame di
comprensione. Desdy per me è magia, fascino,
mistero. Si congiunge, nel mio immaginario, a
vampiri e licantropi. E’ onnipresente ma
irraggiungibile, eterea. Non a caso per diffondere
la sua voce sceglie proprio la radio (non la
televisione, badate bene, che trasmette anche
l’immagine!), diffonde la sua voce – lo specchio
dell’anima – proprio attraverso l’etere.
Raggiungendo la terra e il cuore più profondo
delle cose. Desdy è così, angelo e diavolo:
racchiude in sé l’Etere, la spiritualità, e la
Terra, la concretezza.
E io l’amo per
questo."
Alda
Teodorani
|
Indiscussa
regina del pulp italiano. Tra i suoi romanzi:
Giù nel delirio, Il segno di Caino, Labbra di
sangue, Sesso col coltello, Le radici del male, La
signora delle torture e il recentissimo
Quindici desideri.
www.aldateodorani.it |
|
|
|
Gianfranco Nerozzi
"Desdemona...
vorrei perdermi fra le tue stelle e ritrovarti in
un frammento di buio, per scappare via: là dove la
musica batte più forte, nella testa, con tutto il
cuore che c'é."
|
Gianfranco
Nerozzi
Gianfranco Nerozzi è nato a Bologna nel 1957. Il
suo primo romanzo, scritto con lo pseudonimo Frank.
J. Crowford, dal titolo Ultima Pelle fu
pubblicato da Eden nel 1991. Tra le tante opere
dell'autore citiamo il romanzo horror per bambini
“Una notte troppo nera” (Disney Avventura) e “Ogni
respiro che fai” (Adnkronos libri). Con Cuori
Perduti (Giallo Mondadori) vince il “premio
Tedeschi” nel 2001. Sempre nel 2003 ha curato
l’antologia In Fondo al Nero. Il suo
ultimo libro è il bellissimo
"Genia". |
|
|
|
Massimo Carlotto
"Desdy: una
voce nella notte per raccontare i lati oscuri
della realtà”.
Massimo
Carlotto
|
Massimo Carlotto,
nato a Padova nel 1956, è un autore di libri noir
e di racconti per ragazzi e testi teatrali.
Carlotto ha iniziato la sua esperienza letteraria
con Il fuggiasco, autobiografia romanzata
del periodo di latitanza dell'autore (accusato di
omicidio nel 1976 e graziato nel 1993. Dal libro
stato tratto nel un film, diretto da Andrea Manni.
Il personaggio più conosciuto della produzione
letteraria di Carlotto è sicuramente l'Alligatore,
detective privato sopra le righe che, in modo non
sempre legale, vive fino in fondo i casi in cui si
ritrova coinvolto. Tra i libri che compongono la
saga dell'Alligatore citiamo: La verità
dell'Alligatore (1996), Il mistero di
Mangiabarche (1997), Nessuna cortesia
all'uscita (1999), Il corriere colombiano
(2000), Il maestro di nodi (2002). L'ultimo
suo romanzo è L'oscura immensità della morte.
www.massimocarlotto.it |
|
|
|
Loriano Macchiavelli
"Temo che,
per mia dannazione, non riuscirò mai a incontrare
Desdemona. Lei vive la notte, io vivo l'alba. Ma
c'è un punto del tempo che non è né notte né alba.
Chissà..."
Loriano
Macchiavelli
|
Loriano Macchiavelli è nato a
Vergato nel 1934. Dal 1974 si è dedicato al genere
poliziesco, divendendo uno degli autori italiani
più conosciuti e più letti. I suoi libri sono
stati tradotti in tutto il mondo. Tra i suoi
personaggi più celebri, ricordiamo il sergente
Sarti Antonio della Questura di Bologna amante del
caffè, a volte non propriamente brillante, Sarti
Antonio risolve i propri casi grazie al
provvidenziale aiuto di Rosas, ex sessantottino
nulla facente che da semplice spalla si pone
sempre più in evidenza sino a diventare il vero
protagonista dei romanzi di Sarti. Macchiavelli,
che ha vinto anche numerosi premi (Mystfest nel
1974 e Premio Tedeschi nel 1980), ed è curatore
della rivista Delitti di Carta e fondatore del
Gruppo 13. |
|
|
|
Matteo Bortolotti
"C'è una notte per ciascuno di noi. Una
notte in cui tutto cambia, una sola notte in cui
le ombre si assottigliano, il bordo delle cose
diventa tagliente e affilato. E c'è una sola
persona con cui vorrei passare quella notte. Sei
tu, Desdemona."
Matteo Bortolotti
|
Ha cominciato a 20
anni la sua attività di scrittore, diventando poi
col tempo sceneggiatore, e story-editor per case
editrici come Mondadori e Mondadori ragazzi, e per
produzioni cinema come Emme Produzioni e Nauta
FILM. È uno dei creatori e dei fondatori di Story
First, società che si occupa di storie per il
cinema, la televisione e l’editoria. Una società
molto particolare nel suo genere, una delle prime
che in Italia si occupa di narrativa su diversi
media.
Come scrittore, dopo
l’esordio come finalista del Premio Tedeschi, ha
pubblicato il suo primo romanzo Questo è il mio
sangue con Mondadori-Colorado Noir e ha
partecipato a diverse antologie, tra cui anche
Sangue corsaro nelle vene, antologia copyleft
dedicata a Emilio Salgari.
Dal 2004 è il
segretario dell’Associazione Scrittori di Bologna
presieduta da Carlo Lucarelli, col quale ha
lavorato alla serie TV L'Ispettore Coliandro (Rai
Due). |
|
|
|
Barbara Baraldi
"Per Desdemona, che cavalca la notte su Radio
Strega e trasporta i sogni attraverso le note
melodiche della sua voce. Per Desdemona, strega
metropolitana voce suadente che sussurra a chi ha
voglia di vivere da insonne sognatore."
Barbara Baraldi
|
Barbara baraldi
racconta nei suoi testi le inquietudini e il lato
oscuro della quotidianità. Esordisce con il
romanzo erotico “La ragazza dalle ali di serpente”
(Zoe, 2007), pubblicato con lo pseudonimo di Luna
Lanzoni e di grande successo negli ambienti
alternativi. “La bambola di cristallo” (Mondadori,
2008) la consacra come rivelazione del thriller
gotico italiano. Per PerdisaPop, in una collana a
cura di Luigi Bernardi, è uscito nel 2007 “La
collezionista di sogni infranti” a cui segue nel
2009 la novella nera “La casa di Amelia”. Tra i
premi letterari vinti: Mario Casacci (2006 e
2007), Orme gialle (2009) e il prestigioso Gran
giallo città di Cattolica nel 2007.
“La collezionista di sogni infranti” è finalista
nella cinquina del pubblico al Premio Scerbanenco
nel 2008. |
|
|
|
Sergio Calamandrei
"Desdemona si
muove in un mondo complesso e a tratti
apparentemente indecifrabile, dove niente è ciò
che sembra. Si muove, quindi, nello stesso mondo
nel quale viviamo noi tutti. E la amiamo perché
vorremmo avere il suo coraggio, la sua forza e la
sua determinazione, che qualche volta ci mancano."
Sergio Calamandrei
|
Sergio Calamandrei
vive a Firenze dove è nato nel 1963.
Ha scritto il romanzo giallo L'unico peccato.
Amore e morte alla Biblioteca Nazionale di Firenze
pubblicato da Zona nel 2006. Diversi suoi racconti
hanno ottenuto riconoscimenti in premi letterari o
sono stati pubblicati in antologie. È presente su
Thrillermagazine con vari racconti e recensioni.
Il suo sito è www.calamandrei.it, a cui si
affianca il blog CALABLOG
www.calablog.splinder.com
|
|
|
|
Daniele Nepi
"E’ più forte di lei: ogni notte Desdy deve
avventurarsi nei meandri del male, camminare sul
margine dell’abisso, sfiorare l’eccesso e
confrontarsi con l’orrore. E’ un animale
contraddittorio: soffice ed ispido, tenero e rude,
rassicurante e ansioso. La guida una natura
inquieta, la divora una torbida curiosità, ha sete
d’una risposta che forse non c’è e che comunque
non si farà afferrare.”
Daniele Nepi
|
Daniele Nepi,
fiorentino e laureato in giurisprudenza, tra le
sue molteplici occupazione annovera anche quella
di costumista cinematografico (è nel team che
vince l'Oscar per il film Camera con vista di
James Ivory). Nel 1994 smette di lavorare e si
dedica alla piú grande delle sue passione: la
scrittura. Si ricorda, tra i suoi scritti, Agosto
è il mese piú crudele (Marsilio 2003). |
|
|
|
Marilù Oliva
"Desdemona porta nel nome un destino legato al
flusso acqueo, alla femminilità lunare che ora
risplende ora si cela. Il lettore immagina che la
sua voce sia sensuale e nera come i suoi setosi
capelli. Ma soprattutto consolida una certezza:
che la notte sia ritagliata per lei."
Marilù Oliva
|
Marilù Oliva è nata e
vive a Bologna. Ha lavorato per diverse redazioni,
è stata direttrice artistica di una rivista di
musica e cultura latino americana e ha coordinato
e presentato un programma televisivo per la rete
lovale "rete8".
www.mariluoliva.net
http://mariluoliva.splinder.com/
http://www.thrillermagazine.it/
www.facebook.com |
|
|
|
Oscar Montani
"Nel confine tra sonno e veglia le storie
nascono ambigue: orribili o dolci.
E' il tuo territorio Desdemona; ci guidi, quando,
straniati, percorriamo il
sentiero in bilico tra luce e oscurità."
Oscar Montani
|
Oscar Montani è lo
pseudonimo di Marco Santoni. Toscano dell’alto
Valdarno (nato a Montevarchi, dove vive), ma ama
la Versilia e la sua gente. Ha pubblicato il primo
romanzo La Delta velata(2006) con statale11
editrice. A seguire le raccolte di racconti
Viareggio piccoli delitti imperfetti (2006), I
misteri della terza luna (2007) e Quando il cuoco
indaga (2008), Mala tempora (2008), e infine il
romanzo L’oro degli aranci (2009) tutti con Marco
Del Bucchia editore. Ha partecipato all’antologia
L’ombra del sospetto ( sempre di Marco Del Bucchia)
con 12 romanzi bonsai che aveva editato sul suo
blog. Un libro particolare è Inconfessabili
Moventi (Marco del Bucchia 2010): racconti del
blog illustrati dalla mano arguta di Glauco dal
Pino.
Il suo blog “Soft Boiled”:
www.oscarmontani.splinder.com |
|
|
|
Simonetta Santamaria
"Desdemona,
l’Insonne, vive le tenebre e ne racconta l’essenza
nascosta, come molti di noi scrittori neri. Lei sa
bene che le tenebre strisciano, avviluppano
silenziose; le tenebre cancellano colori e
certezze. E rivelano ciò che la luce nasconde.
Desdy potrebbe essere il mio alter ego. O io il
suo."
Simonetta Santamaria
|
Simonetta Santamaria,
giornalista e scrittrice horror.
Ha vinto l’XI edizione del Premio Lovecraft col
racconto Quel giorno sul Vesuvio (CentoAutori -
Giallo Mondadori) e il Premio Fantastique
nell’ambito del I Fantasy Horror Award. Sua
l’inquietante raccolta al femminile Donne in Noir
(Il Foglio), l’e-Book Black Millennium (La Tela
Nera) e il romanzo Dove il silenzio muore (CentoAutori).
Per la Gremese ha scritto il saggio illustrato
Vampiri - da Dracula a Twilight. Ha pubblicato
numerosi racconti in antologie. Il quotidiano La
Repubblica l’ha definita una delle “signore della
suspense made in Naples”.
www.simonettasantamaria.net |
|
|
|
Barbara Balbiano
"Un sensuale spaccato
di nero, uno squarcio nell’oscurità della notte
dedicato a Desdy … che è in ogni donna a sussulti
oppure, che domina sempre le scene a piena
personalità."
Barbara Balbiano
|
Barbara Balbiano vive
nella grigia provincia alessandrina causa lavoro.Da
tre anni circa tenta di scrivere. Ha pubblicato in
diverse antologie della Giulio Perrone editore,
nell’antologia “la tierra de los caidos” – Robin
edizioni, “Bookland 2010” - &myBook, “La parola
possibile” – Punto a capo editore. E’ da poco
uscita l’antologia curata da lei in collaborazione
con Chiara Bertazzoni “Sport in rosa” – PerroneLab.
E di prossima uscita “Nero Piemonte e Nero Valle
d’aosta |
|
|
|
|
|
|
|
|